Il Delta del Po oggi è la più vasta zona umida d’Italia e una fra le maggiori d’Europa
Rinomata per le bellezze naturalistiche e paesaggistiche. Ma il Delta è anche il paradosso di essere “il più naturale degli ambienti artificiali”. Infatti una parte considerevole di questo territorio si è formata grazie ai progressivi e rapidi insediamenti veneziani a partire dal ‘500, per raggiungere il suo apice dopo la deviazione, realizzata in soli 4 anni e conclusa nel 1604, del corso principale del Po mediante l’imponente opera idraulica nota come Taglio di Porto Viro, e poi con la bonifica delle nuove terre alluvionali dal sec.XVII alla fine del XVIII. La penetrazione nel Delta significava per Venezia l’espansione a Sud nel Veneto e il tentativo, più volte messo in atto, ora pacificamente ora militarmente, di impadronirsi della via commerciale del Po, per estendere il suo dominio nel Ferrarese e nel Ravennate.
Questa operazione è oggi leggibile sul territorio grazie alle Ca’, Case padronali, costruite da casati patrizi impegnati a plasmare questo nuovo territorio, ai loro occhi un vero investimento fondiario a lungo termine, per seguire il quale, dalla bonifica prima, alla conduzione del fondo poi, realizzarono, oltre alle Ca’, i relativi rustici e spesso piccoli oratori privati, fornaci, mulini, osterie, cimiteri, infrastrutture imposte in alcune concessioni dallo Stato stesso perché necessarie alla creazione di piccole comunità. La presenza nei nuovi terreni di queste potenti famiglie ha fatto sì che moltissime località del Delta mutuassero il nome da quello delle rispettive famiglie patrizie stesse associandolo al termine “Ca’”.
La presentazione in questo sito, frutto di approfondite quanto inedite ricerche storiche, di quanto rimane di queste Ca’, oltre 40 e in molti casi di notevole valenza architettonica, vuole essere anche la proposta di un itinerario turistico originale in grado di collegare gli aspetti paesaggistici alla storia umana di questi luoghi in un’esperienza che unisce bellezza e spessore culturale lì dove la terra si unisce al mare, “una terra ancora in buona parte sconosciuta, da percorrere lentamente scoprendo la dolcezza del paesaggio”, la sobria bellezza di queste dimore e con essa l’identità storica di questo territorio e dei suoi abitanti.
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The Delta of the Po history is the subject of this site, created by a multidisciplinary group of researchers, who are strongly interested in the birth and development of this area. Little known but fundamental aspects have been investigated to better understand these places and the human settlements that over time have been built in close relation to natural resources and their exploitation.
